lunedì 30 luglio 2012

Segnali di fumo

La scena di due o più automobilisti che litigano è frequentissima, ma il motivo della lite che ho visto ieri è straniante. Uno dei due non riusciva ad uscire dal passo carrabile del suo garare perchè c'era una fila di almeno 15 automobili (con il motore acceso) per fare rifornimento ad un distributore che esponeva sconti piuttosto corposi.

mercoledì 25 luglio 2012

Innaffiare con il camion, comodo no ?

Oggi come di consueto a pranzo in bici al laghetto dell'Eur, all'una di fianco alla Piscina delle Rose c'erano ampie volute d'acqua che bagnavano anche i marciapiedi ed i vialetti dove di solito pranzano gli impiegati in pausa.
Premesso che ha piovuto per quasi due giorni e che innaffiare nelle ore calde non è proprio il massimo, tralasciando che non piove da mesi e quindi l'acqua andrebbe utilizzata con parsimonia, sfugge il motivo per il quale l'addetto agli erogatori si muovesse con un autocarro da un punto all'altro del parco usando il marciapiedi e passando sui prati che dovrebbe curare e sui sentieri, con bordo in granito, che certamente non sono fatti per reggerne il peso. Fatto stà che per oltre mezzora ha spostato l'autocarro continuamente anche per brevi tratti.
Viene da chiedersi se oltre allo spreco di acqua, al danno che può produrre un mezzo simile dal peso considerevole, allo smog prodotto in un'area verde in un orario molto caldo in mezzo a gente che pranzava, insomma se oltre al fastidio si dovessero considerare le spese per il carburante considerando continue accensioni e spegnimenti e scatti tra un punto e l'altro. 
Ma a Roma nessuno controlla ? nemmeno i datori di lavoro di questo signore ?

venerdì 20 luglio 2012

Lo sciopero è nulla in confronto

foto Repubblica.it
Repubblica.it pubblica un servizio fotografico riguardante lo sciopero odierno, certamente disagi (quantomeno partire prima) ma è innegabile che le informazioni sull'ennesimo sciopero siano state date tempestivamente sia dalle aziende di trasporto, sia dai media.
Ma la cosa scandalosa è lo stato dell'ingresso/uscita della metropolitana sul piazzale della stazione termini, lo sporco schifoso che regna e si vede dalla foto e soprattutto le scale mobili inutilizzabili sia in entrata che in uscita, con un dislivello molto pronunciato. Settimana scorsa ho visto persone anziane e donne con passeggini tornare indietro quando si sono rese conto dell'impossibilità di raggiugere superficie o banchina.

fonte foto: Repubblica.it

mercoledì 18 luglio 2012

Tutti i santi giorni in doppia fila...

prima parcheggiava così, chissà se pagava la sosta?
Da giorni dovendo trovare un'alternativa alla pista ciclabile di viale Furio Camillo, che è ormai impraticabile, passo per via Clelia e mi immetto sull'Appia che poi attraverso più avanti per andare a via Cesare Baronio. Ebbene mi sono accorto che questo furgone, appartenente a coloro che gestiscono la bancarella, è parcheggiato tutte le mattine in doppia fila, come si vede dalla foto presa da google maps (le cui immagini sono datate) prima parcheggiava nelle strisce blu (chissà se pagava la sosta ?) ora parcheggia direttamente in doppia fila.
Sulla scorta di questo furgone più avanti davanti al bar ci sono altre auto ferme in doppia fila, stanno facendo colazione... intanto sull'Appia c'è la gara a chi passa prima nella strettoia provocata dalla sosta abusiva...

lunedì 16 luglio 2012

La Roma caotica di un luglio di crisi

Ieri nel pomeriggio abbiamo inforcato le bici per una passeggiata in centro con ipotesi di cena all'aperto. Ma subito il traffico su via Appia e via Tuscolana, difficile anche solo attraversare con la bici a mano sulle strisce pedonali. Poi poca gente nel tratto fra via Latina e Circo Massimo, di nuovo caos a via di San Gregorio con teorie di pullman dal motore acceso e bancarelle sempre più ingombranti sul marciapiedi.
L'oasi di via dei Fori Imperiali in chiusura domenicale, quindi il marasma di Piazza Venezia e via del Corso dove i marciapiedi sono troppo stretti e le persone tracimano in strada.

Ma come fanno quelli con il manubrio da corsa ?

la Rossa torna in strada
Ieri ho fatto un giro di prova con la vecchia bici da corsa, che era ferma da un paio d'anni per mancanza di tempo e forse per pigrizia. Di solito giro con una pieghevole, ma mi capita anche di andare con una quasi city bike o con una quasi mtb, la differenza di guida fra queste e la bici da corsa è nettissima, innanzitutto la posizione molto inclinata del busto (dopotutto è da corsa !) che è maggiormente accentuata se si tengono le mani sui freni. Le ruote estremamente smilze che mal si conciliano con l'attuale situazione delle strade romane: terribile.
Anche le piste ciclabili sono quasi precluse con questo mezzo, visto che molte hanno sempre un più o meno lieve "scalino" per accedere o uscirne.

Insomma va bene per fare giri tutinati fuori città, ma per la mobilità la trovo scomoda e mi chiedo come fanno tutti quelli che la usano quotidianamente, e che ammiro moltissimo sia chiaro ;-)

giovedì 12 luglio 2012

Bici Pieghevoli in Metro, il pressappochismo di questa amministrazione

Nel Marzo del 2011 è stato approvata la sperimentazione di due mesi per l'ingresso delle bicipieghevoli in metro gratis, tutti i giorni e per tutta la durata del servizio, al termine della sperimentazione che ha dato risultati posiviti l'accesso è diventato regola, ma l'informazione non è mai apparsa nei regolamenti affissi in metro. Tra l'altro il regolamento non è disponibile in altro modo né sul web né in forma cartacea neanche agli abbonati Metrebus, cui invece viene consegnato un insulso libretto di facilitazioni tipo CRAL e neanche una mappa dei mezzi pubblici (che si può avere pagando 3 euro senza sconto per gli abbonati).

Tornando a bomba ieri sera mi è caduto l'occhio sulla data di aggiornamento del regolamento ed ho letto 2012, sono un ingenuo o se volete uno che crede ancora nella buona fede altrui e mi sono detto finalmente tutti sapranno che le pieghevoli possono entrare sempre. Invece no...
regolamento affisso in metro A a Furio Camillo
Mi è preso un colpo, ma sul sito dell'Agenzia della Mobilità è ancora presente la parte di regolamento che riguarda le pieghevoli.

martedì 3 luglio 2012

AMA la Spending review

La Spending Review è diventato un tormentone, ed alla fine si risolverà probabilmente in populistici, quanto pericolosi, tagli che porteranno altra disoccupazione ed aumento dei costi per i cittadini.

Stamattina passando per via Cesare Baronio mi ha incuriosito un pickup dell'AMA, con il motore acceso dal cui cassone partiva un tubo che finiva fra le auto, poi è spuntato l'operatore che stava usando il tubo. Non ho capito se fosse opera di disinfestazione o di pulizia, che ora si usa fare spostando l'immondizia con getti di aria (grande sollevamento di polveri sottili o meno) o acqua, che poi sono raccolte dai furgoncini con le spazzole. Comunque sia l'uomo con il tubo torna in strada ed urla "vai!!" quello in auto sposta l'auto al successivo spazio tra le auto e l'operazione a motore acceso e con la pompa in azione, proseguirà immagino per ore.
Facciamo due conti:
- costo di acquisto del pickup;
- costo di manutenzione;
- costo dell'occupazione in parcheggio;
- costo di esercizio (carburante);
- usura del mezzo;
- personale addetto (due persone quando con un mezzo a mano si poteva raddoppiare l'operatività)

Sostituiamo il mezzo a motore con uno monooperatore a mano/pedali, l'operatore può manovrarlo come farebbe con una aspirapolvere in casa, due operatori puliscono di più e meglio di uno, non ci sono consumi di carburante. Al limite aumentiamo le persone che lavorano spostando i costi del mezzo sulle persone.

E poi si torna a Roma...

... che sembra un gigantesco e rovente sfasciacarrozze, popolato da trogloditi del minutino in doppia fila, da scooteristi che ormai girano senza casco con la scusa dell'afa ed infine anche qualche becero-ciclista, come quello che stamattina, passando con il rosso pieno, ha rischiato di investire un pedone che traversava sulle strisce con il semaforo pedonale verde. Good morning Vietnam.

Costiera Teramana, gioie e dolori 2012

La costiera teramana è un chiaro esempio di comprensione anticipata dei tempi, le piste ciclabili lungo il mare che già prima erano molto frequentate per andare a spasso ora sono diventate la via di trasporto principale. Pochissime auto sui lungomare, dove i parcheggi sono a pagamento (cifre importanti, verificate e sanzionate da incaricati che si muovo anch'essi in bicicletta) e spesso con velocità limitata a 30 km/h (Giulianova Lido).

Alba Adriatica
C'è anche un tentativo di sollecito culturale, la bicicletta entra nell'immaginario comune non più come elemento ludico e lento, ma come dimostrato dalla scultura (vedi foto sotto) anche come elemento di trasporto veloce.
Giulianova Lido: "il nuovo ciclista"

Mercato alla metro Laurentina

Come dite ? non c'è un mercato al capolinea Metro Laurentina ? E allora che cosa sono tutti quei banchi e furgoni fermi all'interno dell'area riservata ai mezzi pubblici ? Come mai non viene sanzionata la sosta abusiva dei furgoni né vengono rimosse le bancarelle che sono piazzate ed occupano buona parte del marciapiedi senza contare che ostruiscono l'accesso alla bocchetta antincendio.

Metro B Laurentina