venerdì 20 dicembre 2013

Poi dici che non trovi posto per la macchina

Lungo la via Appia, da Largo Brindisi a via dell'Almone lo square centrale è utilizzato per i parcheggi con le strisce blu, però tutti si lamentano che non c'è parcheggio e lasciano l'auto in divieto se non addirittura in doppia fila. Una cosa che penso da tempo è che molte auto non si spostano più con continuità, rimangono ferme per giorni o settimane, impedendo così il ricambio e la possibilità di parcheggiare per chi ha effettivamente necessità. 
da quanto tempo sarà ferma li ?
La conferma dal fatto che sono rispuntate fuori le coperture impermeabili che andavano di moda negli anni 70, quando chi non aveva il garage, e non usava l'auto durante la settimana, la copriva.
Con la differenza che il volume di auto (anche più d'una per nucleo familiare) è diventato talmente ampio che un'auto lasciata ferma in strada diventa un problema di mobilità.

A parte il fatto che all'epoca tutti mettevano sul telo il numero di targa, scritto con la vernice, essendo obbligatoria l'identificabilità dell'auto, la cosa che lascia di stutto è: 
ma quanto paga il signore in foto per lasciare l'auto ferma in quel modo ?

mercoledì 18 dicembre 2013

Quasi quasi prendo l'ascensore...

chisura...

Stamattina ore 8.30 stazione Metro B - Eur Palasport l'ascensore dalla banchina al piano strada stranamente è attivo, lo prendo e... roba che se uno è claustrofobico gli prende un accidenti.

venerdì 13 dicembre 2013

Finalmente informazione sulla mobilità ciclabile

Bella sorpresa sui freepress di ieri, nelle pagine gestite da muoversiaroma.it (agenzia mobilità di roma) finalmente informazione concreta sulla mobilità ciclabile, anche se titolo e foto sono fuorvianti. Si parla del trasporto bici sui mezzi pubblici. Finalmente !



venerdì 29 novembre 2013

Domenica Ecologica o cruciverba alla Bartezzaghi ?

Domenica 1° dicembre 2013 prima domenica ecologica dell'era Marino&Marino, visto che l'Assessore all'Ambiente si chiama Estella Marino, ed ennesimo gioco di prestigio per rendere incomprensibile ed inattuabile, ma solo facciata, un provvedimento dovuto a causa dell'inquinamento.

L'areale è sempre quello della Fascia Verde, ma è stata peggiorata l'efficacia dell'intervento riducendo in modo assurdo l'effettivo orario di divieto di circolazione che prima era dalle 8.30 alle 17.30 senza interruzione ed ora ha una smisurata pausa tra le 12.30 e le 16.30 (ben 4 ore!!!).

Enorme numero di deroghe concesse rispetto al 2012, già immaginiamo il vigile che elenco delle deroghe (PDF) alla mano interroga l'automobilista o motociclista di turno... altro che cruciverba di Bartezzaghi.


domenica 24 novembre 2013

La mia Roma

Bighellonare per Roma senza meta è sempre piacevole, pure in periferia e pure con tanto degrado. 
C'è sempre qualche scorcio o situazione stimolante.
Pigneto, Acqua Bullicante, Prenestina, via Tor de schiavi (mi sono piaciuti i lotti popolari con aree per bimbi e ragazzi) Primavera, Casilina, Togliatti, via Lemonia (lo skyline dell'acquedotto con gli alberi sembrava un'acquarello), Quadraro (monte del grano), Tor Pignattara (anche qui l'acquedotto) in tutto poco più di 20km a passo lento, come i vecchi di una volta...

giovedì 14 novembre 2013

Una città da rifondare

"Vivere a Roma è sempre un problema
...
Amico mio scappa via scappa via
Dimmi chi, dimmi chi ci aiuterà
Dimmi chi ci salverà domani
E non c'è nessun posto dove andar
Nessun posto dove stare insieme io e te
Vivere a Roma fa male alla testa ..."
"Ciclabile" Furio Camillo
Cadono le braccia di fronte all'insensibilità ed alla beceraggine dei romani, che poi si lamentano degli sprechi. Nella foto sopra auto e moto parcheggiate sulla pista ciclabile a Furio Camillo.
Dice "non ci vedo passare mai nessuno.,," ettecredo ! Come ci passi ?

giovedì 7 novembre 2013

Ancora tu ?

E' chiaro che certa gente non cambierà mai, ma pensavo che fosse un caso sporadico, frutto della fretta (pessima consigliera). Invece il genio si ripete e tenta la sorte, oltretutto con un abbigliamento che lo mimetizza fra le auto, e probabilmente lo fa tutti i giorni. 
Se fosse dannoso solo per lui potremmo anche fregarcene, ma questo atteggiamento crea problemi a tanti:
1. mette in cattiva luce tutti i ciclisti;
2. rischia di provocare incidenti gravi;
3. mette a rischio altre persone presenti sull'incrocio.


Uno dei pochi marciapiedi salvavita per ciclisti, ma anche i pedoni se ne fregano

Il marciapiedi che costeggia via Cilicia in direzione San Giovanni, essendo interconnesso con la Ciclabile Colombo è da anni stato assimilato come marciaciclo (ovvero: "MARCIAPIEDI SALVAVITA LARGHI E DESERTI STRATEGICI ITINERARI LOCALI") oggi passando dopo diverso tempo sono rimasto bloccato da un enorme ramo caduto, che ostruiva interamente il marciapiedi e l'area verde, impedendo completamente il passaggio anche ai pedoni (se non infrattandosi).
La cosa incredibile è che la signora a piedi, che con difficoltà è passata fra la rete ferroviaria e le frasche, mi dice che la situazione è così da diversi giorni...
io: "ma stato avvertito qualcuno ?"
lei: "..." (interdetta)
I ciclisti se ne fregano, strano non ci sia passato nessuno, i pedoni pure... ma le forze dell'ordine ed il resto della struttura comunale ? si muove sempre e solo su segnalazione dei cittadini ?

(segnalato a urc@comune.roma.it - codice URC1)

il ramo spezzato che ostruisce tutto il passaggio

lunedì 4 novembre 2013

Chi può e chi non può, ma chi può come può ?

"Libera circolazione sui mezzi ATAC è consentita esclusivamente al personale in divisa,
o previa esibizione della tessera di servizio ai soli corpi in elenco:
Polizia di Stato, Polizia Locale di Roma Capitale, Polizia Provinciale, Polizia Penitenziaria, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale e Corpo della Capitaneria di Porto.
"
Finalmente l'ATAC fa chiarezza su chi può entrare senza biglietto, ma a parte considerazioni sul fatto che l'accesso gratis agli agenti in divisa è certamente positivo mentre senza divisa rappresenta un privilegio poco comprensibile, come fanno questi in divisa o meno ad accedere ci sono i tornelli?
Perchè non dare loro una tessera metrebus annuale gratuita, così si evitano situazioni incresciose ed atteggiamenti alla "lei non sa chi sono io", quando qualche passeggero pagante si trova a dover subire il trenino da parte di uno di questi passeggeri free ?

domenica 27 ottobre 2013

Appia Antica: si sentono tutti autorizzati o non leggono i cartelli ?

Autorizzati o ignoranti ?
La quantità di veicoli che circola nonostante il divieto è esagerata, nella foto uno dei cartelli all'incrocio di via Appia Pignatelli con via dell'Almone, se non ci sono i vigili, ed oggi non c'erano, il passaggio è praticamente libero.
Inoltre la velocità che tengono i mezzi, ammesso che siano autorizzati, non è comunque commisurata al provvedimento, se una zona è soggetta a limitazione del traffico deve essere automaticamente soggetta anche alla limitazione della velocità, invece le automobili e addirittura i pulman si sentono in diritto di correre su una pavimentazione, il sanpietrino, che non è certo l'ideale per la tenuta di strada. 
Il senso dell'incapacità dei romani di rispettare la legge ed anche solo il patrimonio storico e naturale, è data dall'osservazione delle presenze. Romani e romeni (ci sono molti che transitano, con auto targate est europeo...) entrano a tutta birra e parcheggiano incuranti dei divieti e degli incroci. Rubando così anche fette di panorama.
I turisti stranieri invece inforcano biciclette, noleggiate anche a notevole distanza, qualcuno arriva addirittura dai Fori Imperiali, magari usando le ciclabili ignote (e/o ignorate) ai romani. 
Tante bici su tutta l'Appia Antica anche se parecchi pensano sia una pista da corsa e rischiano la vita agli incroci, né ho salvato uno per pura prontezza urlando ad un conducente di fermarsi, oppure schivano pedoni ed altri ciclisti che sono evidentemente a passeggio o di passaggio verso altre mete. 

venerdì 25 ottobre 2013

La metro non è un posto per disabili

metro A Termini - inquietante blocca porta

Da ciclista intermodale mi accorgo che molte delle presunte facilities per i disabili in realtà non funzionano, quindi chi ha un problema deambulatorio è impossibilitato a pianificare un viaggio con i mezzi pubblici.
Sia perchè l'accesso disabili/passeggini/bici è uno solo per stazione e spesso è guasto, causa tutti i passaggi non derivanti dalle necessità per cui sono stati realizzati sia in ingresso che in uscita, sia perchè gli ascensori non funzionano regolarmente anzi regolarmente non funzionano,  esempio le fermate Eur Palasport ed Eur Fermi (questa verificata proprio stamattina).
Inoltre proprio perchè inutilizzabili e non utilizzate per molto tempo diventano latrine dove i porci possono fare il proprio comodo, visto che la stazione è priva di sorvegliante.
Infine c'è un problema di sicurezza intrinseco al mancato funzionamento se succede qualcosa chi aiuta i disabili, visto che il sorvegliante spesso non c'è ?

lunedì 21 ottobre 2013

Città baracca

Leggevo giorni fa, non ricordo dove, la lettera di una persona che si lamentava degli accampati Porta San Lorenzo, passandoci mi sono accorto che l'accampamento è poco evidentente mentre lo è molto di più l'edicola/baracca addossata alle mura. Pazzesco di quella non si lamenta nessuno.

l'edicola...

Cuba quiero bailar la salsa

portoncino in via Taranto
Tranquilli è solo l'ingresso di un'agenzia di viaggi, da vessillo della libertà a simbolo del turismo pecoreccio.

Parcheggi o appoggia bici ?

Io vorrei conoscere quello che ha deciso l'acquisto e l'installazione di questa genialata, non so come altro definirla, inutile sotto tutti i punti di vista anzi dannosa.

Parco di Via Statilia
Perchè ?
Inutile per le biciclette perchè non altro che un poggiabici, tra l'altro anche installato male visto che la ruota va a poggiare sulla lastra di travertino e quindi non si inserisce perfettamente, e poi si trova all'esterno della recinzione praticamente in strada.
Comunque non consente di ancorare stabilmente il telaio, quindi nessun ciclista sano di mente lo userebbe mai. 
Ma anche se consentisse di legare meglio la bici è "fermato" a terra con un bullone facilmente allentabile.
Infine in periodo di furti di materiale metallico è candidato a sparire quanto prima. 
Insomma chi è il genio che ha consentito di adottare questi cosi e quanto costano ?

Pieni di cartelli inutili e quelli utili spariscono

d'accordo le informazioni ma...
Roma è piena di cartelli, per non parlare dei cartelloni pubblicitari. Cartelli stradali a pacchi che ormai nessuno legge, inoltre mi chiedo se gli extra europei conoscano il significato di certi divieti (es. quelli per i pedoni e bici), poi ci sono cartelli informativi senza alcuno standard né di contenuto, né linguistico e tantomeno estetico.
Questo sul piazzale davanti a Santa Croce in Gerusalemme è proprio indispensabile ? Non deturpa il contesto ? Intanto in terra giace il cartello (foto sotto) che invita a tenere pulito il posto che è "... patrimonio artistico di Roma e del mondo."

Villa Paganini senza acqua che sarà successo ?

Villa Paganini sulla Via Nomentana dirimpetto a Villa Torlonia, che in confronto la sminuisce a giardinetto, l'ultima ristrutturazione aveva portato degli ameni vialetti e ponticelli che passano sull'acqua... un momento! Quale acqua ? 


martedì 15 ottobre 2013

Egoisti !

Giorni fa qualcuno mi dava dell'egoista perchè pretendevo che anche gli immigrati e comunque gli accampati rispettassero la legge. Ci ho ripensato domenica guardando queste immagini che ho ritratto al Ponte della Magliana domenica scorsa. Definire egoismo...

particolare di frigoriferi depredati della parte rivendibile ed abbandonati

sabato 12 ottobre 2013

In bicicletta ?


Ammesso e non concesso che voglia partecipare, come ci arrivo ad Euroma2 in bicicletta e sopratutto dove parcheggio? Ovvero come sfruttare  il trend biciclettistico.

mercoledì 2 ottobre 2013

Vale la pena ?

Mi contestano la mia fissazione per le regole, ma davvero vale la pena di farsi ammazzare per non perdere due minuti ?

lunedì 16 settembre 2013

Ma che bisogna fare per farsi multare ?


Ormai auto sulle strisce, vagonate di motorini sui marciapiedi, precedenze e semafori rossi sono acqua fresca. Anche perchè, ad esempio, stamattina alle 8:00 i vigili a Piazza Numa Pompilio erano chiusi nel gabbiotto con i vetri appannati!! E quelli di via Satrico erano impegnati in tre in una conversazione rilassata mentre c'era gente che girava in curva a velocità pazzesca senza calcolare quelli sulle strisce, ed auto in sosta vietata ovunque. Ma il clou della giornata, anzi i clou sono stati due episodi che per me erano punibili con sanzioni più gravi di una multa e invece niente...


domenica 15 settembre 2013

Mobilità Ciclabile e ambientalisti

Ditemi quel che volete ma occupare i Fori Imperiali rendendo difficoltoso il transito delle bici è un nonsenso mostruoso.
Senza contare lo stand che "nasconde" la bici bianca di Eva.

venerdì 13 settembre 2013

European Mobility Week in salsa romana

Da lunedì 16 a domenica 22 Settembre torna la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile (European Mobility Week) quest'anno per fortuna il Comune di Roma ha deciso di scendere in campo almeno segnalando le iniziative autonome dei gruppi e delle associazioni.


Quella che mi sta particolarmente a cuore è il Bike to Work Day, edizione straordinaria per l'EMW, che si svolgerà giovedì 19 settembre, ma l'importante è cambiare vita, migliorarla, quindi lasciate l'auto privata e provate ad utilizzare piedi, mezzi pubblici e/o biciclette.



martedì 6 agosto 2013

Basta !

Non è possibile vivere così, non ci saranno mai le risorse per pulire la città da questo schifo continuo, il razzismo al contrario, quello che porta a tollerare tutto pur di non passare per razzisti, non è più sostenibile. Nessuna capitale d'Europa è ridotta così. E non solo quello che si può fotografare, ma c'è molto di più. Sulla Colombo (altezza palazzo 3) i pulitori di vetri e gli elemosinieri, fanno i propri bisogni corporali nel parco a ridosso della strada, dove ormai vivono accampati, è una cosa continua non occasionale.

via Laurentina, proprio di fianco all'ingresso
dell'accampamento abusivo

lunedì 5 agosto 2013

Ad Ostia, al mare, in bici

Si può andare ad Ostia in bici ? Si e non solo pedalando, grazie alla opzione bici+metro. Anche se non è comodissima, soprattutto al ritorno che obbliga i ciclisti ad accedere solo dall'ultima fermata (Cristoforo Colombo) pena l'impossibilità di salire alle fermate intermedie causa la completa saturazione della prima carrozza (l'unica consentita) già dal capolinea.

si parte

Stridente contrasto

Sulla sponda destra il festival delle vanità dell'estate romana, su quella sinistra il degrado e la povertà più assoluta, con gente che vive accampata e che getta di tutto nel Tevere.


Ostia: un mare... di macchine


venerdì 2 agosto 2013

Lento EUR

Vedendo il cartello uno si sente sicuro, ma quando poi vedi passare motociclette gigantesche e furgoni che passano su prati e vialetti ti viene il dubbio. Senza contare gente che rompe bottiglie... ma qualcuno le guarda le registrazioni ?

Telecamere al laghetto

Roma di notte: un enorme parcheggio abusivo

Esssì! ci siamo un po' illusi tutti noi ciclisti urbani, che fosse sufficiente un cambio di sindaco per avere subito una svolta nella vita di tutti i giorni. Invece, purtroppo, ci sarà da aspettare e penare, almeno finché la nuova giunta non avrà preso (se vorrà realmente farlo) una posizione netta e decisa contro l'illegalità ed il degrado diffusissimi.

parcheggiatore abusivo (ubriaco!) mentre rassicura
i suo clienti che hanno parcheggiato sulle strisce
Da Trastevere, tutto il Lungotevere, fino alle Terme di Caracalla una teoria di auto parcheggiate in sosta vietata, sui marciapiedi, sui passaggi e gli scivoli pedonali, sulle piste ciclabili, sui prati. Decine e decine di parcheggiatori abusivi che (alcuni visibilmente ubriachi) insolentiscono chi passa e rassicurano i propri "clienti" circa l'impossibilità di ricevere multe.
Il colmo su via delle Terme di Caracalla, dove la pista ciclabile diventa parcheggio, nel tratto davanti all'ingresso di Roma Vintage,  ed il tratto davanti alle Terme vere e proprie dove la pista diventa il vialetto di accesso ai parcheggi abusivi sul prato...

martedì 23 luglio 2013

C'è Tor Vergata e Tor Vergata

Giorni fa proteste per strade pericolose, che però hanno ciclabile a fianco. Mentre su via Schiavonetti si rischia la vita senza alternative per spostarsi. Altro che allenamento

venerdì 19 luglio 2013

Ciclisti fuori mano

pendolare in bici a Parco de Medici

Mo ciavemo da fa

Terme di Caracalla, fianco ciclabile
Ho il massimo rispetto della gente che lavora ed evito di criticare se non sono in grado di farlo, quindi quando avvisto due netturbini (sono in due) proprio a fianco all'ingresso della ciclabile, che da giorni segnalo essere piena di vetri di bottiglia,  mi avvicino rapidamente, visto che stanno rimettendo le ramazze nel furgone e con estrema gentilezza mi rivolgo a loro.

Chiedo se per cortesia possono (perchè non so se sia nei loro compiti di oggi) fare qualcosa, tipo togliere i vetri dalla pista ciclabile, almeno quelli che sono all'inizio proprio dove si attraversa al semaforo.

La donna cortesemente mi chiede di farle vedere dove sono i vetri ed io glieli mostro, mi dice che li toglierà.

La ringrazio per la disponibilità, ma proprio in quel momento il suo collega sgarbatamente dice "dopo vedemo, mo' ciavemo da fa"... stavo già per andarmene e quindi ho proseguito non senza avergli lanciato uno sguardo fulminante, ma meglio così perchè so già che mi sarei fatto venire uno sbocco di bile per l'ignoranza di certa gente.

lunedì 15 luglio 2013

Altro che sindaco ciclista... via Labicana era perfetta per il contraflow

via Labicana senso unico direzione San Giovanni

Sono favorevole alla pedonalizzazione dei fori, ed alla chiusura del centro storico in generale, anche se è evidente che i provvedimenti sono stati determinati dai cantieri della Metro C, non da una reale voglia di penalizzare e ridurre il traffico privato a motore. Tanto è vero che i primi danneggiati dal senso unico su via Labicana sono proprio i ciclisti, costretti ad un largo giro per arrivare alla zona pedonale !
 
Caro Marino prima iniziativa e prima delusione per i ciclomobilisti romani, che tanto quelli con la mtb e quelli con la bicidacorsa amano le salite fini a se stesse, mentre gli alternativi passeranno comunque sul marciapiedi.


Ai bimbi basta poco


Periferia. In via degli Olmi (che costeggia l'acquedotto) angolo via delle Fragole, c'è una piazzetta non molto ben manutenuta, ma con una curiosa particolarità: questa fontana (?) con getti a raso tipo geyser. I bambini l'hanno gradita parecchio, si divertono da matti in costume, meglio che essere al mare...

Viene giù ?

a me fa impressione

Con buona pace dei difensori di alberi single

Nei giorni scorsi c'è stata la polemica sul ventilato taglio di alberi, necessario secondo Roma Metropolitane, per i cantieri della Metro C. Agguerrite associazioni di residenti sono scese sul piede di guerra per difendere ciascun singolo albero, affinché resti sul marciapiedi originario. A questi pseudoecologisti, che spesso usano gli alberi per mascherare la paura di perdere il posto auto gratuito, nella strada sotto casa, non rispondo perchè sono in evidentissima malafede o invasati. Ma spero che gli amici e le persone che ritengo ragionanti con cervello proprio, guardando queste immagini. Un solo albero, spesso ormai pericoloso per via dell'altezza, o perchè le radici deformano le corsie stradali ma soprattutto i marciapiedi dove passano persone anziane spesso già di loro claudicanti. 

questo albero salvato, butterà già il muro di cinta del parco giochi

Villette sfitte in città ?


Nel sistema autostradale di via Cilicia, a ridosso delle Mura Aureliane, oltre al noto ristoratore, c'è anche nel verde, qualche abitazione abusiva o forse solo abbandonata a se stessa, e come sempre la piccola discarica.
E' abitata da accampati ?



Parco dell'Appia Antica, il terreno ormai è inquinato

Queste foto sono state scattate sulla scarpata che costeggia la ferrovia su via Cilicia, dal marciapiedi che i ciclisti usano come bretella per raggiungere la Dorsale Colombo da via Latina. Negli ultimi 5/6 anni si sono succeduti innumerevoli accampamenti e sgomberi. Il suolo è ridotto così sia qui che più avanti sulla Colombo, questi pezzi sono parte del Parco Regionale dell'Appia Antica ! Non solo ma gli abitanti di queste favelas disboscano con danni alla vegetazione, alberi ed arbusti, irreversibile.
Altro che gli alberi singoli dei viali cittadini.

Dal marciapiedi si vedere questo, la terra è un miscuglio di rifiuti più o meno biodegradabili

Villaggio Tevere

Impossibile censirli e fotografarli tutti gli accampamenti lungo le rive del tevere, sfruttando i piloni dei ponti, le sopraelevazioni monumentali o semplicemente la cresta dell'argine. Addirittura mi è parso di vedere che sotto Ponte Sublicio (Porta Portese per i meno pratici) si siano accampati sulla riva utilizzando una rastrelliera per bici come giaciglio ? Ho ripreso solo questi, ma fidatevi è un delirio.


Lungotevere Gassman: zona trenta

Apparentemente una mossa di cività, nei fatti... boh... mi riservo di misurare la velocità dei mezzi a motore con la lasergun.
Zona 30 - attenzione ai ciclisti - lato Ponte dell'Industria

lunedì 24 giugno 2013

L'invasione dei pulman sull'Appia

Non si era mai vista una cosa simile, i pulman dei manifestanti (nella fattispecie i partecipanti alla manifestazione di CGIL, CISL e UIL di sabato) di solito si fermano ai capolinea delle metropolitane, o comunque in aree distanti. Sabato invece sono arrivati addirittura a Piazza Re di Roma, decine e decine di pulman a passo d'uomo e con soste di minuti, sempre con motore acceso. Hanno caricato i manifestanti "comodini" e fatto tranquillamente manovra in una zona già gravata dai lavori in corso. 



Risultato, oltre al caos del traffico (in cui non ero coinvolto visto che viaggiavo in bici), un puzzo micidiale ed un rumore da spaccare i timpani. Nessuno di questi manifestanti si è fatto problemi anzi hanno rallentato ulteriormente il traffico salendo "al volo" sul pulman!

domenica 9 giugno 2013

Ponte Marconi, il Tevere e la discarica

Ormai l'abitudine a pedalare quotidianamente consente, le poche volte che si può farlo per diletto, di raggiungere facilmente qualunque angolo di Roma, anche in quelle domeniche dove il traffico sembra essere peggio di quello settimanale.
Tra l'altro la bici consentendo una posizione rialzata rispetto ai pedoni consente di cogliere scorci che obbligano a fermarsi, così a Ponte Marconi, si intravede il Tevere incorniciato in una lussureggiante vegetazione, fuori stagione e frutto  delle innnumerevoli piogge recenti.
Ci si avvicina fiduciosi alla spalletta del ponte e si getta uno sguardo di sotto, subito imitati da qualche straniero sempre a caccia di curiosità... orrore !!!
Una discarica a pochi passi dalla Basilica di San Paolo.

addirittura una vasca da bagno

mercoledì 15 maggio 2013

Gallina in fuga

Ieri mentre passavo su via Cilicia mi sono accorto che nell'aiuola spartitraffico c'era qualcosa che si muoveva, incurante del traffico

mercoledì 24 aprile 2013

annuntio vobis: inauguratio magna

Ahhh ecco che era, l'avevano annunciato:
"Prossimamente, lo slargo intitolato ai Cavalieri di Colombo sarà completamente ristrutturato sulla base di un progetto già realizzato."
Prima hanno inaugurato lo slargo e poi lo hanno realizzato... un'opera essenziale, attesissima, realizzata contattando i più noti progettisti moderni ossia quelli che progettano le spianate di pannelli solari (no dai ci devono essere, saranno nascosti, altrimenti perchè non ci metti un alberello) , e poi integrato con l'ambiente circostante, le panchine a mo' di cavalli di frisia.

Ironia ? No, profondo disagio.

Inzaccherarsi

Piazza Numa Pompilio, i vigili sono nel gabbiotto, auto, bus e scooter sfrecciano al semaforo, mentre pedoni e ciclisti si beccano ondate d'acqua.

isoletta pedonale

E pensare che quello è un crocevia ciclabile e pedonale, che però non è mai stato sistemato, perchè questa giunta preferisce fare cose inutili, piuttosto che migliorare la vita quotidiana dei cittadini.


lunedì 22 aprile 2013

InDecoroso


Ohibò, poffarbacco, caspiterina ! C'è un cartello abbattuto ed abbandonato in mezzo all'erba che non viene tagliata da tempo, insomma c'è una certa situazione di degrado, chiamiamo il comune, il municipio... presto... fermi tutti !!!

Grattacieli e casermoni

Questo è quello che vede, più o meno, chi entra a Roma attraverso la Pontina o la Colombo.
A parte la considerazione sul fatto che sia necessario o meno realizzare questo tipo di abitazioni o uffici a Roma, che mi vengono i brividi solo a pensare ai costi di manutenzione, ma la cosa che lascia perplessi è proprio l'architettura a me ricorda Laurentino 38. Tralasciando ovviamente qualsiasi considerazione sulla mobilità, perchè figuriamoci se uno che abita in un grattacielo gira con i mezzi pubblici...



mercoledì 10 aprile 2013

Sei circondato! arrenditi !

Il vigile seduto nella volante starà pensando che via Satrico prende il nome dall'antica Satricum, è talmente concentrato che ha le luci azzurre sul tetto accese, ed immagino anche il motore.. forse ha freddo.

Ma soprattutto è talmente concentrato di non accorgersi non solo del delirio di sosta abusiva e pericolosa che coinvolge l'incrocio e tutta la strada fino a piazza Epiro, ma non si accorge neanche di avere un abusivo parcheggiato alle spalle... ma lui è concentrato. Forse sta pensando: "sei circondato! arrenditi!"

via Satrico incrocio Via Acaia