venerdì 3 agosto 2012

Eataly specchio di Roma

Nella pagina dove spiegano COME SI ARRIVA non c'erano indicazioni per la bici (manco per i motorini ma quelli si sa si arrangiano...), si parla di parcheggio solo per le auto e quando ho chiesto (modulo "Parla con noi") se avevano a disposizione spazi dedicati per parcheggiare le bici: non mi hanno risposto.
Quindi abbiamo deciso di seguire il loro consiglio: "veniteci a trovare con i mezzi pubblici!"

Ben volentieri! E non fidandoci di parcheggiare le bici fuori abbiamo preso il treno della Ferrovia Regionale scendendo comodamente alla Stazione Ostiense e con il sottopasso sono stati davvero 2 minuti dal treno all'ingresso di Eataly, nonostante il mancato funzionamento recidivo di tapis-roulant e scale mobili...
Siamo entrati ed abbiamo cenato, tralasciamo la delusione gastronomica (per la gestione dei tavoli, per l'affollamento non gestito, per la frittura di pesce da dimenticare, ed in generale per la scarsissima scelta nel ristorante dei fritti), sul terrazzo esterno potendo godere di un favoloso venticello fresco ma anche della confusione provocata dal traffico e dal classico modo di parcheggiare tipicamente romano.

tutti in divieto di sosta
Motorini ed automobili in divieto di sosta palese, ed a distanza è anche peggio (auto sui marciapiedi, in curva, ecc.), e senza speranza che intervenga un vigile urbano.

Comune e Proprietà hanno sottostimato il bacino d'utenza ?
Ma alla fine abbiamo capito, almeno in parte, perchè i visitatori non usano i mezzi pubblici (come invece accade all'estero), il perchè lo vedete nelle foto successive, i treni sono ridotti all'osso quindi ci sono lunghe attese ed il rischio di cancellazioni impreviste. La metro è molto più lontana di 5 minuti, i tapis roulant non funzionano ed il sottopasso è deserto e tutt'altro che sicuro.
Quindi perchè rischiare ? auto o motorino in sosta vietata e via... altra occasione persa.

pochi treni ed alcuni cancellati
corridoi deserti e tapis roulant fermi