martedì 6 agosto 2013

Basta !

Non è possibile vivere così, non ci saranno mai le risorse per pulire la città da questo schifo continuo, il razzismo al contrario, quello che porta a tollerare tutto pur di non passare per razzisti, non è più sostenibile. Nessuna capitale d'Europa è ridotta così. E non solo quello che si può fotografare, ma c'è molto di più. Sulla Colombo (altezza palazzo 3) i pulitori di vetri e gli elemosinieri, fanno i propri bisogni corporali nel parco a ridosso della strada, dove ormai vivono accampati, è una cosa continua non occasionale.

via Laurentina, proprio di fianco all'ingresso
dell'accampamento abusivo

lunedì 5 agosto 2013

Ad Ostia, al mare, in bici

Si può andare ad Ostia in bici ? Si e non solo pedalando, grazie alla opzione bici+metro. Anche se non è comodissima, soprattutto al ritorno che obbliga i ciclisti ad accedere solo dall'ultima fermata (Cristoforo Colombo) pena l'impossibilità di salire alle fermate intermedie causa la completa saturazione della prima carrozza (l'unica consentita) già dal capolinea.

si parte

Stridente contrasto

Sulla sponda destra il festival delle vanità dell'estate romana, su quella sinistra il degrado e la povertà più assoluta, con gente che vive accampata e che getta di tutto nel Tevere.


Ostia: un mare... di macchine


venerdì 2 agosto 2013

Lento EUR

Vedendo il cartello uno si sente sicuro, ma quando poi vedi passare motociclette gigantesche e furgoni che passano su prati e vialetti ti viene il dubbio. Senza contare gente che rompe bottiglie... ma qualcuno le guarda le registrazioni ?

Telecamere al laghetto

Roma di notte: un enorme parcheggio abusivo

Esssì! ci siamo un po' illusi tutti noi ciclisti urbani, che fosse sufficiente un cambio di sindaco per avere subito una svolta nella vita di tutti i giorni. Invece, purtroppo, ci sarà da aspettare e penare, almeno finché la nuova giunta non avrà preso (se vorrà realmente farlo) una posizione netta e decisa contro l'illegalità ed il degrado diffusissimi.

parcheggiatore abusivo (ubriaco!) mentre rassicura
i suo clienti che hanno parcheggiato sulle strisce
Da Trastevere, tutto il Lungotevere, fino alle Terme di Caracalla una teoria di auto parcheggiate in sosta vietata, sui marciapiedi, sui passaggi e gli scivoli pedonali, sulle piste ciclabili, sui prati. Decine e decine di parcheggiatori abusivi che (alcuni visibilmente ubriachi) insolentiscono chi passa e rassicurano i propri "clienti" circa l'impossibilità di ricevere multe.
Il colmo su via delle Terme di Caracalla, dove la pista ciclabile diventa parcheggio, nel tratto davanti all'ingresso di Roma Vintage,  ed il tratto davanti alle Terme vere e proprie dove la pista diventa il vialetto di accesso ai parcheggi abusivi sul prato...