Piazza Iside |
Settimana scorsa avevo parlato di Piazza Iside e ieri, passando per caso su via Labicana, ho fatto una deviazione per vederla da sotto. Sullo sfondo della foto si vede la scalinata da cui avevo fatto la foto.
Vista così sembra a posto, a parte la lampada del lampione che è un po' piegata, ma ingrandendo la foto si intravedono magagne, scritte su lampioni e sul marmo delle panchine, scritte sui muri e pavimentazione irregolare.
La catena che protegge la piazza dai transiti non autorizzati è miseramente in terra.
segue...
l'immancabile bottiglia di birra lasciata in bilico |
tra le grate che proteggono l'area archelogica, con i resti del tempio di iside, c'e' una bottiglia di bitta vuota, la getto via prima che si rompa.
dov'è il palo con il segnale di area pedonale? |
Cerco il cartello che indica la zona pedonale, ma non lo trovo, c'è un buco richiuso alla carlona, ma un passante mi fa notare che il cartello è all'inteno dell'area archeologica.
eccolo! è abbandonato all'interno dell'area. |
Mi racconta dei proprietari dei cani che non raccolgono gli escrementi, dei pesanti carichi scaricati sulla piazza che hanno provocato gli avvallamenti e della sosta abusiva sulla piazzetta.
scritte ed escrementi in primo piano |
Si sente osservato, nonostante l'assenza di cartelli è chiarissimo che si tratta di un'area pedonale o al limite privata, ma fa finta di niente, prova un paio di posizioni in fondo a sinistra, poi a destra a fianco della cancellata.
Sempre osservato da noi che parliamo, scende arriva in strada, alla fine evidentemente si sente in colpa (o teme ritorsioni, chissà) torna all'automobile e poi parcheggia davanti ai parapedonali del ristorante li vicino, non saprei dire se in sosta regolare o meno.
La persona con cui parlo è evidentemente un affezionato del luogo, mi racconta che è stato ripulito da alcuni studenti del nord europa, ma è anche molto sfiduciato, gli suggerisco di mettersi in contatto con Degrado Esquilino ma non credo che lo farà...
aggiornamento:
E su Degrado Esquilino si scopre che nei giorni feriali al situazione è anche peggiore.
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