venerdì 19 novembre 2010

Cattivi segnali

Via Cilicia - cartello vandalizzato
Questa estate ho guidato per una settimana in Irlanda e tralasciando la guida a destra, mi hanno colpito alcune  differenze eclatanti rispetto all'Italia, sia nelle strade urbane che extra-urbane:
la pulizia della strada e l'assenza di rifiuti ai lati;
l'assenza pressoché totale di cartelloni pubblicitari;
la presenza di un numero incredibilmente inferiore di cartelli stradali.

Quest'ultimo dato è eclatante, noi abbiamo un esagerato numero di cartelli cui nessuno fa caso, esempio i cartelli dei limiti di velocità, li usano quasi esclusivamente 30, 60 e 100 km/h. ma non c'e' mai il cartello di fine limite o di cambiamento di limite. se si passa da 100 a 60 c'e' il cartello 60 e viceversa.
Ma soprattutto i cartelli stradali sono ben tenuti, mentre da noi i segnali sono per lo più scarabocchiati o coperti di adesivi o piegati, ed i pali appestati da adesivi e volantini pubblicitari.
Ultimamente, i pali vengono utilizzati per attaccarci tabelle pubblicitarie da parte di privati (con evidente pericolo di scarsa visibilità), addirittura a volte sparisce il segnale e restano solo i cartelli pubblicitari.
Infine in alcuni casi sparisce proprio il palo, capita con i cartelli dei divieti di sosta, e così occhio (i vigili) non vede portafogli non duole...
Insomma tantissimi cartelli ma poco funzionali, perchè vandalizzati e/o non mantenuti.

Nel caso del cartello fotografato, il cartello oltre che danneggiato ed inservibile per la sicurezza cui era destinato, avvisare i conducenti della presenza di due incroci (punti di immissione) da destra.
Inoltre essendo stato apposta apposta la tabella, che specifica il numero degli incroci, ad un'altezza eccessivamente bassa c'e' il rischio che un pedone ci possa battere il capo, visto che quel marciapiedi è scarsamente illuminato.

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