domenica 2 dicembre 2012

Il fallimento di Alemanno & co

Potrà dire quanto vuole che gli è stata lasciata una città disastrata, non è vero, che mancano i soldi, forse è vero ma il problema crisi c'è dappertutto non solo a Roma. Ma quello su cui si può dire con certezza che ha fallito è stata l'illusione di essere capace di portare ordine in questa città ed invece ha ottenuto il contrario e si spera sia ancora possibile in futuro rendere reversibile l'imbarbarimento dei romani. A dimostrazione del fallimento alcuni dettagli senza arrivare a parlare del dilagare dei senzatetto, dei rom che frugano fra i rifiuti sporcando sempre più la città, delle rapine, degli omicidi, delle buche per strada, delle ciclabili non realizzate ecc., è sufficiente guardare alle mancata responsabilizzazione dei dipendenti comunali e di quelli delle ditte che lavorano per il comune. Ieri avevo visto situazioni allucinanti di cassonetti della differenziata pericolosamente posti sulla pista ciclabile Furio Camillo, le ultime le ho viste oggi sulla Dorsale Colombo ... possibile che in pieno centro a Roma nessuno dell'AMA si sia accorto di quel secchione di ghisa posizionato proprio in mezzo ad occupare quasi tutta la pista ciclabile al circo massimo ?  Possibile che nessuno abbia pensato che la recinzione apposta nel parcheggio davanti allo stadio delle terme sia potenziamente pericoloso per i ciclisti ? Insomma quanto costa questa responsabilizzazione ? Un fallimento.

bocca della verità
Stadio delle terme

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