venerdì 4 febbraio 2011

Morte di un'anziana ciclista e il recupero del buonsenso

via Aosta ieri sera alle 20 - nulla sembra accaduto
Ieri a Roma è morta una signora di 70 anni, investita in pieno giorno da un camion, cose che succedono sempre più spesso nella nostra città.
Pochi giorni fà una donna italiana ha investito, sulle strisce, una carrozzina con bambino a bordo ed è scappata, il bambino (che per fortuna è sopravvissuto) e la sua mamma sono stranieri e solo per questo, forse, la cosa non ha avuto un'eco, se il cattivo è straniero: titoloni; se la vittima è straniera: velo pietoso; in questo caso il cattivo è italiano ma questa è un'altra storia.


La particolarità di questa storia è che la signora Giuseppina era a bordo di una bicicletta, ed il camion le è letteralemente salito sopra, a quanto pare tranciando in due la povera signora. Ora tutti diranno che se l'è cercata che andare in giro in bici è pericoloso, ma se fosse stata a piedi (li ci sono le strisce) sarebbe stato lo stesso, come pure con un motorino.

E se fosse successo su una strada periferica, magari ad alto scorrimento, la violenza e lo scempio del corpo, potevano essere addebbitate alla fatalità, ma qui siamo in piena città, sull'Appia a pochi centinaia di metri da San Giovanni.
Al centro di Piazza Re di Roma c'e' un'area dove quotidianamente anziani, giovani e bambini si aggregano essendo l'unico "punto verde" della zona, quindi c'e' un alto afflusso di pedoni.

Ma l'automobile ormai regna sovrana e quindi c'è un traffico infernale ma soprattutto un modo di parcheggiare e di sostare che è diventato quotidiano a Roma, e sembra che ad accorgersi dell'assurdità siano rimasti solo i ciclisti che chiedono di abbassare la velocità, rispettare la distanza di sicurezza, i divieti di sosta.

Li si sono radunati ieri sera alcuni ciclisti per una veglia e per sistemare qualcosa che ricordi a tutti cosa è successo, perchè la cosa più assurda è che di una vita umana persa in modo così assurdo e dell'efferato atto non rimanga nulla, e soprattutto non insegni nulla, come si può vedere dalla foto sotto, un incidente e due persone che fanno il CID lasciando le auto: uno in curva sulle strisce, l'altro in curva in doppia fila.

incidente con CID al volo.
Questa è la realtà che troppe persone non hanno buonsenso, non hanno il senso del pericolo, assumono comportamenti pericolosi per se e per gli altri, quegli altri di cui a loro non importa nulla.

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