lunedì 8 agosto 2011

Roma barbona

Acquedotto Alessandrino alle spalle della recentemente inaugurata "passeggiata ciclo-pedonale", esempio di come si vive e si opera nella Roma del terzo millennio. In cui atti dovuti diventano regalie alla popolazione, inaugurate in pompa magna... manco fossimo ai tempi del Papa Re o peggio nei film  di denuncia degli anni 60.

Acquedotto Alessandrino all'altezza di via Togliatti

la parallela è via degli Olmi.

Roma senza speranza

via dei Castani
Non so cosa ci fosse prima al posto di quell'edificio, ma mi sembrava un'architettura piacevole e ben integrata, ora è sfregiata dai soliti graffiti trogloditi.
Come restituire legalità e civiltà a questa città ?
Quali investimenti si possono fare in un ambiente che deturpa qualunque cosa, come reagire a questo circolo vizioso dell'abbrutimento ?
Questo dovrebbe essere l'argomento bipartisan da trattare nella città dove si spendono milioni di euro per ristrutturare, riqualificare quello che in poco tempo torna a diventare fatiscente e sporco.

Emergenza abitativa

via Tineo angolo via di Tor Tre Teste
approfondimenti.